top of page

Tartare di tonno pinna gialla e frutti di bosco

Chef: Simone Mazzone 

Ingredienti

dosi per 5 persone:

​

•    600 gr filetto di tonno crudo pinna gialla freschissimo
•    350 gr frutto di bosco a piacere (more, lamponi, mirtilli ecc..) 
•    Olio extravergine d'oliva q.b.
•    Aceto di lamponi q.b. 
•    Sale q.b.
•    Pepe q.b. 

Tempo di preparazione: 25 minuti circa

Difficoltà: facile

La ricetta di: ITAshi

Preparazione:

- Prendere il filetto di tonno pinna gialla e tagliarlo a fette alte 1,5 cm, quindi creare delle strisce ed infine dei cubotti.

- Condire il tutto con un filo di olio extravergine d'oliva, sale e pepe.

​

Realizzazione del piatto:

- Prendere un coppa-pasta rotondo ed impiattare creando uno strato di cubotti di tonno conditi, sopra i quali potrete decorare a piacimento con i frutti di bosco preferiti.

- Per accentuare il contrasto acidulo, emulsionare la stessa quantità di olio extravergine con la medesima quantità di aceto di lamponi aggiungendo sale e pepe. La salsa ottenuta, tipo citronette, può essere aggiunta prima di servire la tartare. Ricordarsi di condire il tutto qualche istante prima di portare in tavola, in quanto la parte acida dell'aceto andrà a cuocere leggermente il tonno cambiandone il colore.

​

La variante

- E per un tocco in pieno stile ITAshi, create un ITAmaki tonno e lamponi: preparare un cono di farina multicereale con una punta di nero di seppia, quindi aggiungere 80 grammi di cubotti di tonno conditi e 10 grammi di more o lamponi.

Una vera delizia!

​

VUOI ASSAGGIARE SUBITO IL PIATTO?

''

La cucina tradizionale italiana avvolta in quella giapponese.

Simone Mazzone

''

ITAshi

Via Muratori, 10 - 20135 - Milano

​

Chef Simone Mazzone

​

Simone come nasce la tua passione per la cucina?

La passione per la cucina nasce sin da quando ero piccolo. Sono stati fondamentali nel mio percorso, i ricordi della mia infanzia generati dai fantastici pranzi in famiglia, dove si assaporavano prelibatezze di ogni genere. L’atmosfera quasi “magica” che si creava in quei momenti ha creato in me forti emozioni che ora si sono tradotte nello spirito che avvolge ciò che amo fare ogni giorno: cucinare.

Qual è la filosofia di ITAshi?

“La cucina tradizionale italiana avvolta in quella giapponese”. L’essenzialità e la perfezione in ogni gesto, espresse dalla filosofia giapponese, sono le basi che ci guidano nella lavorazione delle materie prime nostrane per creare una vera e propria novità culinaria: l'ITAmaki (temaki 100% italiano). 

Fino ad ora, qual è la più grande soddisfazione ottenuta?
Dopo svariati anni di gavetta passati tra il Gold di Dolce & Gabbana, l'Hilton ed i fornelli del Principe di Savoia sono riuscito all'età di 25 anni a mettermi autonomamente in proprio ed a creare un'innovazione culinaria. .

Molti obiettivi nel futuro: il più importante?

L’obiettivo più importante è quello di far conoscere a chiunque la mia invenzione: l’ITAmaki.  
L’apertura di diversi punti in Italia e all’estero è sicuramente il primo passo che verrà fatto a breve per raggiungerlo. 

L'ingrediente che non può mancare nella cucina di ITAshi?

In qualsiasi cucina di qualsiasi paese al mondo l'ingrediente segreto è avere tantissima passione per il lavoro che si sceglie di fare.

bottom of page